Più di 165.000 persone sono sfollate ad Haiti, dopo aver abbandonato le proprie abitazioni, a causa della violenza delle bande, ostacolando gli sforzi di assistenza dell’Organizzazione Internazionale per le migrazioni (Oim).
Il Paese sta inoltre affrontando ulteriori difficoltà, a causa delle gravi inondazioni causate da piogge torrenziali, che hanno colpito più di 46.000 persone e ne hanno sfollate altre 13.000, e del terremoto di magnitudo 4,9 della scala Richter del 6 giugno, un contesto che ha ulteriormente aggravato la situazione umanitaria.
Attacchi di bande, esecuzioni extragiudiziali, rapimenti e violenza di genere sono diventati comuni nella vita di Haiti, costringendo i residenti locali a fuggire dalle loro case, documenta l’ultimo rapporto dell’Ufficio integrato delle Nazioni Unite ad Haiti, pubblicato ieri.
(Foto archivio Missio)
(News da Agensir https://www.agensir.it/quotidiano/2023/6/10/haiti-rapporto-onu-sono-165-mila-le-persone-sfollate-a-causa-della-violenza-quasi-meta-della-popolazione-ha-bisogno-di-assistenza-umanitaria/)