Sabato prossimo, 22 settembre 2018, in occasione della festa della basilica di Sant’Eustachio (via Sant’Eustachio,19), verrà inaugurata la Casa della Misericordia, struttura che accoglierà persone senza fissa dimora e famiglie fragili.
L’inaugurazione, preceduta dalla messa, si terrà alle ore 19 alla presenza di mons. Gianrico Ruzza, vescovo ausiliare di Roma Centro e di mons. Pietro Sigurani, rettore della Basilica Di Sant’Eustacchio.
Nei locali sotto la basilica, ristrutturati e messi a norma grazie solo al contributo dei fedeli, è stato realizzato un vero e proprio polo per il sociale, che prevede l’accoglienza degli ospiti tutti i giorni soprattutto in condizioni meteorologiche critiche (pioggia, etc), un’area dedicata all’igiene con docce e lavanderia e un centro di aggregazione per coniugare l’accoglienza e la formazione con attività culturali e di sostegno sociale e psicologico.
Questa nuova iniziativa si aggiunge a quella già attiva del “ristorante dei poveri” per le persone fragili che a pranzo accoglie dentro la basilica oltre 120 ospiti ogni giorno.
«Questo nuovo servizio – spiega mons. Sigurani – è un ulteriore segno di vicinanza con gli ultimi che abbiamo voluto offrire alla nostra città. Ormai il disagio non ha più confini e anche al centro di Roma c’era la necessità di realizzare una struttura di accoglienza e primo soccorso soprattutto per quanti vivono in strada».
«Papa Francesco – aggiunge – ha chiesto a tutti di andare alle periferie del mondo e la casa della Divina Provvidenza vuole essere un segno proprio di questa nuova spinta della Chiesa di uscire e di andare incontro al disagio sempre più diffuso che non risparmia nessuno».