Prosegue il CAM, il sesto Convegno missionario dell’America Latina da Porto Rico.
Oltre 1300 delegati hanno già raggiunto le diverse parrocchie di Ponce e dintorni per vivere esperienze di vario genere: dall’accoglienza all’assistenza, dalla pastorale all’incontro con le altre culture.
Diversi intervistati sottolineano la straordinaria vitalità di questo Congresso, dove il tema dell’ad gentes viene riproposto con forza, per un continente «che ha la maggioranza dei cristiani nel mondo ma non la maggioranza dei missionari nel mondo».
E sul tema dei missionari latinoamericani ha parlato al CAM, tra gli altri, Ana Ivelisse Rodríguez Ruiz, della Comunità di Villaregia, originaria di Porto Rico, missionaria in Burkina Faso.
Domani pomeriggio con la celebrazione finale si chiude il CAM.
La Chiesa italiana è rappresentata dal vescovo Michele Autuoro, presidente della Commissione episcopale per l’evangelizzazione e la cooperazione dei popoli, da don Valerio Bersano e don Marco Testa di Missio.
Afferma monsignor Autuoro che «al Cam di Porto Rico si respira entusiasmo: ci sono tanti laici e laiche, tanti giovani che desiderano condividere l’esperienza di Chiesa e lasciarsi appassionare dal dono dello Spirito Santo per annunciare il Vangelo».
«La Chiesa locale e lo Spirito Santo siano i protagonisti» del nuovo cammino missionario, ricorda in una delle interviste Regina Da Costa Pedro, rappresentante delle Pontificie Opere brasiliane.
«Come POOM vogliamo prendere spunto da questo grande evento per fare dei passi in avanti in una Chiesa aperta e in uscita», ha detto Da Costa.
Qui sotto il video.