«La conversione incomincia da noi stessi, nel cuore di ogni uomo. Ogni egoismo portato allo stremo genera una violenza, il male, la guerra».
A dirlo è il presidente di Missioni Don Bosco, don Daniel Antúnez in un comunicato divulgato dalle Missioni don Bosco.
Il salesiano è rientrato da pochi giorni in Italia dopo un viaggio che l’ha portato a incontrare i confratelli di Slovacchia, Polonia e Ucraina, a Leopoli.
«Noi vogliamo essere militanti per la pace. Ma poi ci troviamo di fronte a persone che hanno perso la coscienza, il senno. Allora occorre trovare il modo di andare a parlare a queste persone e metterle di fronte alla realtà e alla loro responsabilità diretta».
Un invito a insistere sulla diplomazia che disinneschi l’odio. Alzare il telefono e proporre di incontrarsi.
«Se il Papa sarà in condizione di andare di persona, io e tanti altri siamo pronti ad accompagnarlo», conclude don Antúnez.