«Oggi è un giorno bello e importante: questa mattina Bidong Paul Ruot, giovane rifugiato originario del Sud Sudan, si è laureato in “Development and international cooperation sciences” con una tesi sull’impatto dell‘agricoltura digitale sui giovani rurali, un caso di studio dall’Etiopia”.
Lo scrive oggi il Centro Astalli per i rifugiati, spiegando che Bidong è il primo laureato all’Università La Sapienza di Roma nell’ambito del progetto dei Corridoi Universitari – UNHCR Italia.
Arrivato in Italia il 4 ottobre del 2021 dall’Etiopia, ma in origine partito dal Sud Sudan, il ragazzo è stato accolto nel co-housing del Centro Astalli dove assieme agli studenti italiani vivono rifugiati, cittadini di paesi terzi.
«Il suo percorso di studi e la sua accoglienza sono stati supportati dalla Fondazione Deutsche Bank Italia – scrive il Centro dei Gesuiti – e dal Fondo Filantropia Attiva Italiana presso la Fondazione Italia per il Dono, e Convivio».
Il programma University Corridors for Refugees è coordinato da UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, e coinvolge oltre 40 atenei italiani che hanno offerto oltre 250 borse di studio a studenti rifugiati negli ultimi sei anni.
Attraverso il progetto, gli studenti hanno l’opportunità di arrivare in Italia in maniera regolare e sicura per proseguire i loro studi, senza dover affrontare pericolosi viaggi nelle mani dei trafficanti.