Esperienze, scoperte, incontri sono il programma di chi parte, approfittando della pausa estiva, per conoscere i missionari impegnati ad gentes.
Un viaggio nel quale c’è molto da capire, soprattutto di sè stessi.
E di fronte alle proposte, tra cui quelle di Missio Giovani della Fondazione Missio, non c’è che da rispondere “Si, viaggiare”, come invita il titolo di copertina di Popoli e Missione del numero di luglio-agosto.
Una esperienza, seppur breve, nei luoghi della missione porta aspettative, curiosità e paure.
Ma si tratta di un evento che può cambiare la vita, come è accaduto a Michele Sentina, oggi seminarista, a Franca Cicchella dell’ufficio amministrazione Missio, e a Marta Rocca dell’Ufficio cooperazione missionaria tra le Chiese-Cei.
Per i servizi di attualità, nelle prime pagine di questo numero troviamo una sintesi delle molte voci che hanno fatto della visita di papa Francesco ad “Arena di pace 2024” un momento storico per la città di Verona e i movimenti popolari italiani.
Promossa dal vescovo Domenico Pompili, e dalle riviste missionarie, l’Arena ha visto la presenza di oltre 12.500 persone, in rappresentanza di oltre 200 associazioni che hanno partecipato ai lavori dei cinque tavoli tematici, come testimoniano Alex Zanotelli, don Renato Sacco, don Luigi Verzè e altri.
In attualità troviamo un approfondimento sulla Repubblica Democratica del Congo, dove si inasprisce la guerriglia ad Est: violenza, atrocità, gruppi paramilitari dal Ruanda e Adf islamista.
Tra colonialismo economico e miniere di coltan e cobalto si ripetono scene di inaudita ferocia nel Nord Kivu.
Per la Colombia che con la presidenza di Gustavo Petro volta pagina, nuove prospettive emergono dall’analisi di Juan Camilo Londoño, a capo di una cooperativa che riunisce ex guerriglieri delle FARC per costruire insieme alle comunità locali la pace, la giustizia sociale e la riconciliazione.
Dalle periferie romane arrivano per Scatti dal mondo le immagini della visita di papa Francesco ai condomini della Borgata Ottavia, tra mamme in attesa, bambini e anziani fragili a cui ha detto che bisogna saper: «guardare agli angoli, guardare alle ombre, alle periferie quello che il mondo non vuole».
Dall’Asia un approfondimento sulla sul Vietnam, Paese emergente del Sud est asiatico, che grazie ad una serie di partenariati economici e geopolitici cresce a ritmi sostenuti. Da Saigon Giuseppe Hien Chuong, professore di italiano, racconta le trasformazioni e le attese per il futuro di una nazione che ha saputo lasciarsi alle spalle la guerra e vivere la pace come occasione di sviluppo.
Segnaliamo infine il Progetto Pom in Perù per sostenere 125 bambini della regione del fiume Putumayo: sulle sue rive vivono i discendenti delle comunità native dell’Amazzonia e qui operano anche alcuni missionari. Tra questi ci sono le suore missionarie parrocchiali Niño Jesus de Praga che nel loro collegio accolgono 125 bambini disagiati della zona, ai quali assicurano vitto e alloggio, ma anche un’istruzione di base.