RDC, gli effetti devastanti del nubifragio nel Sud Kivu

Facebooktwitterlinkedinmail

«Le vittime finora accertate sono 400 ma nelle ultime ore, secondo alcune stime della società civile locale, si parla di almeno 4300 dispersi.

C’è pochissima speranza di riuscire a recuperarli. Intere famiglie sono morte, quasi tutti i sopravvissuti hanno perso qualche familiare».

L’Agenzia stampa Sir con un pezzo di Patrizia Caiffa racconta gli effetti devastanti dei nubifragi di questi gironi in Congo:

«E’ questa la situazione nei villaggi di Bushushu e Nyamukubi (zona di Kalehe), nella travagliata regione del Sud Kivu, nella Repubblica democratica del Congo.

Nel tardo pomeriggio di giovedì 4 maggio ha iniziato a piovere come accade in questa stagione.

Ma le piogge torrenziali erano più forti del solito e hanno causato lo straripamento dei tre fiumi della zona, oltre a frane e smottamenti.

Il territorio dove è accaduto il disastro è sulle rive del lago Kivu, dove si erano rifugiati nel 2004 civili in fuga dai massacri delle milizie paramilitari Interahamwe».

Sono state costruite abitazioni precarie in zone a rischio, sul fianco di una collina.

Il villaggio di Bushushu è a 70 km a nord di Bukavu, sulla Route nationale n.2 che collega Bukavu a Goma. Ieri, 8 maggio, in tutto il Paese è stata proclamata una giornata di lutto nazionale.

Per leggere il servizio clicca qui.